La Chiesa di Montevergine
di G. Galardi-R. Messone: Altavilla Silentina, Profilo Storico Monumentale - 1987
La chiesa di Montevergine, distante 600 metri dal centro abitato, sorge sulla vetta di un amenissimo colle, alto 345 metri. In origine, la chiesetta ad una sola navata si chiamò S. Maria della Foresta. Fino ai primi anni dell'Ottocento apparteneva all'Abbazia di Montevergine di Avellino. Abbandonata dai Verginiani la chiesa passò alla Mensa Vescovile di Capaccio. Con la soppressione dell'Asse Ecclesiastico, se ne impossessò il Demanio, che vendette tutto il comprensorio ai Molinara nel 1910. Al solerte Carlo Molinara si deve l'ampliamento della chiesa, rovinata dall'abbandono dei padri Verginiani. Subi restauri insieme al campanile dopo gli eventi bellici del 1943.
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Vedi anche: La chiesa descritta da Bruno Di Venuta-2021 |