1998 -LA RELIQUIA DI S. ANTONIO - Il cuoio capelluto
Da Padova a Cava dei Tirreni, da Cava ad Altavilla
Fede tradizioni e folclore ogni anno dal 1500 a Cava dei Tirreni in onore di S.Antonio. L'antica devozione è nata quando i frati Minori sono venuti a Cava dei Tirreni per prendere possesso della Chiesa e del Convento costruito dal Comune per la città che andava man mano crescendo, un culto diffuso in tutto la Valle ben presto fu portato anche nei comuni del circondario tanto da diventare un centro di devozione e di spiritualità sotto il nome di S. Francesco e S. Antonio.
Il sisma del 1980 distrusse completamente la Basilica e non fu ricostruita. Nel 1995, in prossimità dell' 8° centenario della nascita di S. Antonio fu iniziata la ricostruzione e nel 1998, il 14 febbraio fu inaugurata la prima metà del Tempio.
Il culto e la devozione hanno portato i frati di Padova a recarsi in questa città con le Reliquie di S. Antonio il 17 e 18 febbraio 1996, stipulando un gemellaggio di fede e di tradizione con la città di Cava. A ricordo di tale evento, a richiesta del Provinciale dei Minori, fu donato alla città di Cava, una insigne Reliquia del "Cuoio Capelluto del Santo" ora custodita in un grande reliquiario d'argento del Settecento.
La Reliquia viene esposta ai fedeli, per la venerazione, il 12 e il 13 di ogni mese. Tante volte e in diversi modi il Santo è venuto in aiuto della città e dei fedeli, il suo esempio e la sua guida ci spronano a camminare per la retta via. Il 31 maggio 1998 la reliquia del Santo è giunta in Pellegrinaggio ad Altavilla Silentina. Ill culto delle due città spinge i fedeli a formare una sola famiglia, creando un gemellaggio di fede e di tradizioni.
La comunità Francescana di Cava ha accolto l'invito degli abitanti di Altavilla e, nella persone di padre Luigi Petrone, divulgatore del culto antoniano, esprime tanta gratitudine ed affetto verso tutti i devoti del Santo.
Frati Minori Cava dei Tirreni